Scheda intervento: INT-78-2021
Trialogo - Servizio di Etnopsicologia
Cooperativa Sociale Alice onlus s.c.r.l.
01/01/2019 – 29/04/2021
Territorio di attuazione: Italia, Piemonte, Cuneo
Tipo di finanziamento: Nazionale
Ammontare della spesa: € 178600
Natura prevalente dell’intervento: Prevenzione Terziaria
Ambito di intervento primario: Condizioni di salute fisiche o mentali
Fascia d’età del target: Età adulta
Cittadinanza del target: Straniera extra-UE
Categoria vulnerabile del target: Genitori singoli con figli minori, Vittime della tratta di esseri umani, Persone che hanno subito tortura, Persone che hanno subito stupri, Persone che hanno subito altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale
Esito della valutazione: Non raccomandato
Abstract: L’obiettivo del servizio Trialogo è quello di offrire un intervento di sostegno psicologico meta-culturale, a partire dalle risorse individuali e sociali del paziente, in grado di ristabilire un involucro culturale meticcio, a partire dalla lacerazione portata dall’esperienza migratoria e dal confronto tra i due mondi culturali (di origine e di arrivo) che il soggetto si trova a vivere.
La popolazione target del servizio è costituita da tutti coloro che hanno un background migratorio, e in particolare richiedenti asilo e rifugiati, e giovani di seconda generazione, presenti sul territorio della provincia di Cuneo.
L’attività etnoclinica di Trialogo si articola in due modi:
1. Sostegno etnopsicologico: percorsi etnoclinici che si snodano in una serie di colloqui in setting triadico (paziente, psicologo clinico, mediatore culturale).
2. Consulenza etnopsicologica: breve percorso, sempre in setting triadico, di analisi della domanda del migrante e di conseguente analisi dell’offerta del servizio. In altre parole, ci s’interroga sulla domanda di aiuto che porta la persona e su quale sia il percorso più adatto per rispondervi.
Gli strumenti utilizzati sono quindi quelli del colloquio etnopsicologico e della mediazione etnoclinica.
I risultati attesi dal servizio sono il miglioramento del benessere psicologico e della sintomatologia presentata dalla persona ad inizio del percorso.