Scheda intervento: INT-52-2021
"P.A.S.S.I. per la Salute Mentale” Percorsi di cura e Accoglienza Socio Sanitaria Integrata per la salute mentale dei MSNA
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico
01/01/2019 – 31/12/2021
Territorio di attuazione: Italia, Lombardia, Milano
Tipo di finanziamento: Nazionale
Ammontare della spesa: € 1200644.4
Natura prevalente dell’intervento: Prevenzione secondaria
Ambito di intervento primario: Accesso e funzionamento Servizi Sanitari
Fascia d’età del target: Adolescenza
Cittadinanza del target: Straniera extra-UE, Apolide
Categoria vulnerabile del target: Vittime della tratta di esseri umani, Persone con disturbi psichici, Persone che hanno subito tortura, Persone che hanno subito altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale
Esito della valutazione: Vantaggio incerto
Abstract: Il progetto PASSI si rivolge prioritariamente a MSNA in carico al comune di Milano e intende promuoverne la salute mentale implementando un sistema resiliente e integrato, in
grado di rispondere efficacemente anche ai bisogni dei richiedenti protezione. I 3 obiettivi specifici sono volti a migliorare 1) sistema di governance e integrazione
interistituzionale: formulazione di policy e sensibilizzazione/formazione di operatori sociali, sanitari ed educativi di ATS Milano e limitrofe (almeno 600); 2) Presa in carico
clinica NPIA e continuità delle cure verso l’età adulta: inserimento di professionisti nelle equipe e formazione/supervisione congiunta su terapie trauma focused (20 operatori
UONPIA Policlinico e Etnopsichiatria Niguarda), quote integrative per comunità educative (20) e psicoterapia transculturale (10) per MSNA particolarmente vulnerabili.
3) Capacità del sistema di prima accoglienza di identificare i fattori di rischio per la salute mentale: sistematica procedura di screening (500 MSNA) e valutazione di ulteriori
elementi di vulnerabilità (accertamento dell’età e/o certificazione delle torture subite per 75 MSNA). L’esito del progetto é la strutturazione di un sistema di cura e accoglienza
che riduca i rischi di ritraumatizzazione dei ragazzi/e in arrivo, grazie ad un investimento nelle competenze e risorse per la promozione della salute mentale e per la presa in carico precoce dei sintomi psichiatrici emergenti, nonché la trasferibilità del modello in altre ATS.