Scheda intervento: INT-46-2021
Patologie del distRettO TEsta-Collo nei migranTi. Dalla formazione degli operatori alla diagnosi precoce e presa in carico del paziente: Network Odontoiatrico, Oftalmologico, Otorinolaringoiatrico, Maxillo-Facciale
Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Umberto I-Sapienza di Roma
02/10/2018 – 30/09/2021
Territorio di attuazione: Italia, Lazio
Tipo di finanziamento: Nazionale
Ammontare della spesa: € 1330527.89
Natura prevalente dell’intervento: Prevenzione secondaria
Ambito di intervento primario: Condizioni di salute fisiche o mentali
Fascia d’età del target: Infanzia, Adolescenza, Età adulta, Età senile
Cittadinanza del target: Straniera extra-UE
Categoria vulnerabile del target: Vittime della tratta di esseri umani, Persone che hanno subito tortura, Persone che hanno subito stupri, Persone che hanno subito altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale, Persone senza fissa dimora
Esito della valutazione: Raccomandabile
Abstract: Obiettivo del progetto PROTECT, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014- 2020 del Ministero degli Interni e co-finanziato dall’UE, è quello di tutelare la salute testa-collo dei pazienti migranti, nonché richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità, attraverso procedure di screening clinico e presa in carico precoce. Il progetto nasce dalla cooperazione del DAI Testa-Collo dell’AOU Policlinico Umberto I con il CLA, il CEMAS della “Sapienza” Università di Roma e l’INAIL, sotto la direzione della prof Polimeni, con deliberazione del DG n. 0000839 del 02/10/2018. Si mira agli obiettivi preposti attraverso:
• sviluppo di specifici e coerenti programmi di assistenza, trattamento e riabilitazione;
• rafforzamento delle diverse competenze del sistema dei servizi di accoglienza regionali e del sistema regionale sanitario;
• rafforzamento della risposta efficiente alle esigenze di cure attraverso creazione di una rete regionale di collaborazione
• formazione degli operatori dei centri di accoglienza, sia per l’individuazione precoce dei bisogni, che per la pianificazione degli interventi.
Sono inoltre, obiettivi del progetto:
– certificazione delle vittime di tortura e dei soggetti più vulnerabili (riconoscimento dello status di rifugiato);
– analisi del fabbisogno formativo e formazione per la gestione dei rischi psicosociali nelle attività degli operatori dell’accoglienza e dei servizi sanitari e relativi impatti sullo stress lavoro correlato;
– costruzione di un osservatorio regionale per la raccolta di dati epidemiologici relativi alle patologie del distretto testa collo prevalenti.